A trent’anni mi immaginavo con una bella carriera, soddisfacente, una buona dose di rispetto, quasi di timore nei miei confronti. Una casa non per forza di proprietà ma che potevo tranquillamente permettermi. Mi immaginavo di dirigere un numeroso gruppo di persone, che le grandi decisione sarebbero dovute prima passare dalla mia scrivania. Di dire dei … Leggi tutto Io sono stagista
Potevo nascere gatto e invece sono in zona rossa
"Comincio a nutrire una inedita diffidenza fisica per gli esseri umani. Non che li trovi brutti. Li trovo ingombranti". Non l’ho scritta io. Ma se dovessi presentarmi a qualcuno, lo farei così. Se diventassi talmente brava da ritrovarmi alla presentazione di un libro che ho scritto; sì perché ogni tanto mi piace pensarlo, di essere … Leggi tutto Potevo nascere gatto e invece sono in zona rossa
Vi racconto il mio silenzio
Quali parole si usano dopo mesi di assenza. Come si ritorna? Con determinazione o a piccoli passi? Con lunghi monologhi o con gli occhi lucidi? E se in verità nessuno ha sentito la mia mancanza? Se nessuno se ne è accorto? Infondo la vita si avvera anche quando vorresti che tutto si fermasse, le cose … Leggi tutto Vi racconto il mio silenzio
Il bisogno di sentirci simili
Non tengo il conto dei giorni in cui sono chiusa in casa. Non mi interessa, non credo faccia bene alla salute. Non è cambiato molto, solo che ho smesso di prendere l’auto tutte le mattine per andare al lavoro. Lo faccio da casa, risparmio in benzina. Poco male. Non sono mai stata una ragazza da … Leggi tutto Il bisogno di sentirci simili
Allora ascolto il ticchettio del mio orologio biologico
Non sono sicura di voler essere madre un giorno. Ho quasi trent’anni; posso ammetterlo, posso pensarlo. Da quando ero una ragazzina metto in dubbio questo bisogno, questa necessità. Non saprei nemmeno come definirlo. Un atto d’amore, forse. Il più grande probabilmente. Scherzavo, Forse sarò una di quelle donne che non è in grado di concepire, … Leggi tutto Allora ascolto il ticchettio del mio orologio biologico
Moleskine
I miei genitori si sono separati mentre io mi avvicinavo all’adolescenza. A scuola avevo iniziato ad andare male. Non dicevo a nessuno quello che stava capitando in casa; il divorzio era un tabù peggio della masturbazione. Diventavi come un figlio di nessuno. Guardavo le famiglie degli altri e … Leggi tutto Moleskine
Quando diventiamo grandi (?)
C’è un’età per qualsiasi cosa, dicono. Per studiare, per trovarti un impiego, per sposarti, per fare dei figli, per divorziare anche. Per fare sport estremi e quando invece sarebbe meglio comprarsi, al massimo, una bicicletta da corsa. Per farsi i buchi alle orecchie, i tatuaggi, sentirsi dare dello ‘scolapasta’ per i piercing che si hanno … Leggi tutto Quando diventiamo grandi (?)
Pensieri e parole
Io credo che la mia passione per la scrittura è iniziata con Battisti. Mio padre ce lo faceva ascoltare senza chiederci il permesso, durante le lunghe ore di viaggio in macchina verso la Calabria o la Sicilia. Lo alternava alle cassette di Celentano e De André. Mia madre lo implorava di smettere, di cambiare, mettere … Leggi tutto Pensieri e parole
Siamo quelli che
Ultimamente è faticoso scrivere; sembra non venirmi più. Ho un libro da terminare che non riesco a mandare avanti, pochi altri capitoli per concludere. Forse non voglio farlo, preferisco lasciarlo lì così, a sé stesso, come tante volte altri lo hanno fatto con me. Senza una spiegazione, una morale, un finale. O forse è solo … Leggi tutto Siamo quelli che
Un Dio non mi basta
E se fossimo già all’inferno? Se avessimo già degli angoli di paradiso che non sappiamo apprezzare? Abbiamo continuamente bisogno di credere a qualcosa di più grande, di migliore. A un cattivo quando ci succede qualcosa di brutto e a un buono quando invece tutto va bene. Preghiamo nella speranza che i nostri desideri si avverino … Leggi tutto Un Dio non mi basta